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LE CRONACHE DEL CONVEGNO INTERNAZIONALE DI ASTROLOGIA

CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI PERUGIA

SACRO IN CIELO E SACRO IN TERRA

ORGANIZZATO E DIRETTO DA MESKALILA NUNZIA COPPOLA PER L'ASSOCIAZIONE CULTURALE JAYAVIDYA E DELEGAZIONE C.I.D.A. PERUGIA

COLLABORAZIONE ESTERNA: RAFFAELLA ZAMPINO.

COLLABORATRICI IN SALA: ADRIANA LUMINI, PAOLA MARRAS, MARIOLINA NEOLA.

SEGRETERIA: LUCIA GANGHERI

POST CONVEGNO E FEEDBACK

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Figura 1Perugia e le sue mille scalinate, Autore Turtle Heart

Nel cuore di Perugia, presso la splendida e prestigiosa Sala dei Notari a Palazzo dei Priori, il 21 e 22 luglio 2012 ha avuto luogo il IV Convegno internazionale di Astrologia, organizzato da Meskalila Nunzia Coppola per l'Associazione Jayavidya e la delegazione CIDA con il patrocinio del Comune di Perugia. L'evento è parte delle attività per la candidatura di Perugia a Capitale Europea della Cultura 2019.

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Figura 2, Palazzo dei Priori, gradinata della Sala dei Notari, autore: Turtle Heart

 

MISSION DEL CONVEGNO

Come ampiamente risaputo, la mission del Convegno Internazionale ha un duplice obiettivo: diffondere l’Astrologia, come strumento di consapevolezza e formazione al futuro; promuovere l’Intercultura, l’interdisciplinarità e il pluralismo astrologico. Le varie metodologie astrologiche (antiche e moderne) sono gioielli preziosi e differenti, deposti in uno stesso scrigno: la volta celeste.

Il tema di quest’anno concerne la sacralità dell'astrologia: la volta celeste rispecchia l’antico e celebre legame tra ciò che è in alto e ciò che è in basso in una sintesi armoniosa dei valori insiti in ogni settore del sapere. Attraverso i raggi luminosi dei corpi celesti di cui studia natura, essenza e influenza, l’Astrologia ha trasceso la frattura tra visione sacrale e sentore profano, validando entrambi i rovesci di una medaglia che nella diversità dei suoi lati, si presenta anche multisfaccettata. I referenti che abbiamo invitato quest’anno sono esponenti delle varie scuole di astrologia: ognuno unico e irripetibile nelle sue competenze!

LE CRONACHE DEL IV CONVEGNO INTERNAZIONALE DI ASTROLOGIA

LA SCELTA DELLE DATE

Le date prescelte hanno permesso ottimi e piacevoli risultati. Il Convegno ha avuto esiti luminosi in un ambiente armonioso accompagnato da situazioni deliziose. Ovviamente, per il futuro ci sarà ancora qualcosa da migliorare e il feed back serve anche a questo.

Le date sono dipese da una combinazione d’importantissimi dettagli in sintonia per fortuna con la disponibilità dei referenti: innanzitutto, la Lunazione Sukla Tritya con Nityāklinnā per il 21 e cioè una lunazione Jaya o vittoriosa. In seguito, per il 22, la lunazione Shukla Chaturti con Bherunda; di questa vale la pena specificare qualcosa: la quarta fase è normalmente poco felice perché appartenente alla Lunazione Rikta o vuota, adatta a qualcosa da terminare e a debiti da pagare: infatti era il giorno di chiusura e la sera c’era da saldare per alloggi e ristorazione; di là da questo, Rikta può indicare parecchi fastidi che non sto a elencare. C’è però un particolare illuminante e specialissimo: benché Rikta o vuota, la lunazione del 22 faceva parte di una fase beneficiata da una luce geniale che supera e anzi magnifica la “Riktitudine”: Naga Chaturthi, una Quarta dedicata all’energia e alle Divinità serpentine, un giorno specialissimo. Naga Chaturthi, infatti, era potente quel giorno e tra l’altro, fortificata da Giove occupante lo stesso Segno Toro di Ketu (coda del serpente): ottimo per dissolvere malevolenze derivanti da malanimi e per neutralizzare afflizioni derivanti da fattori esterni al progetto, compresi quelli atmosferici e metereologici. Inoltre, la stella del giorno era Magha governata dallo stesso Ketu: ottimo per la condensazione del benessere esteriore e interiore, ma soprattutto per disseminare conoscenza anche con nuove esperienze, con nuove prospettive e con la rottura di qualche vecchio schema. Tutto questo, unitamente all'energia dei partecipanti (staff organizzativo, referenti e pubblico presente), ha contribuito al pieno successo del Convegno. Per onestà di cronaca, va aggiunto che c’era Mercurio retrogrado e che era prevista, comunque, qualche defezione all’ultimo minuto. La retrogradazione ha sortito i suoi effetti nei limiti dell'insieme che, comunque, è stato favorevole. Ecco un breve elenco degli effetti tangibili della retrogradazione:

  • Defezione di un referente straniero. Per fortuna, ciò è avvenuto prima di annunciare ufficialmente l'elenco dei referenti.
  • Impossibilità di attivare una videoconferenza prevista da New York, per problemi tecnici. Per fortuna, non era stata annunciata perché doveva essere una sorpresa.
  • Alcune persone regolarmente iscritte, hanno revocato la partecipazione all’ultimo minuto per problemi personali e così, da 76 iscritti (esclusi i referenti), siamo arrivati a 72 presenze reali di cui alcuni arrivati in ritardo (sempre esclusi i referenti).
  • Alcuni partecipanti non hanno potuto presenziare per l'intera giornata del 22 perché di pomeriggio avevano il treno di ritorno.

In ultimo ma non ultimo, la scelta è dipesa anche dalla disponibilità della sala, nel senso che ho dovuto selezionare una data tra quelle realmente disponibili. In sintesi, si può affermare con sicurezza che tutto sommato, le date scelte hanno permesso ottimi risultati.

 

PRE-CONVEGNO

Giovedì 19 sono arrivati: Deborah Houlding, Turtle Heart e Silvia Santi; Lucia Gangheri, Mariolina Neola Tania Daniels e Raffaella Zampino erano già qui. Vi erano anche altri amici. La serata è stata molto piacevole e allegra. Turtle Heart ci ha raccontato molti particolari sulle tradizioni degli Indiani d'America. Abbiamo scambiato pareri e opinioni varie sull'Astrologia in generale e su quella seguita da ognuno.

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Figura 3, Fine cena da Meskalila, autore Turtle Heart

Gli altri referenti sono arrivati venerdì 20 e si sono subito recati all’Hotel Europa, dove era stata riservata loro una bella camera. Questo albergo fa parte delle ricchezze architettoniche di Perugia. Non vi è l'aria condizionata perchè, essendo patrimonio artistico, è sotto la tutela dei beni culturali, perciò non si possono apportare modifiche strutturali. Tuttavia, soggiornare in quelle antiche stanze è molto piacevole.

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Figura 4 Hotel Europa, Autore Turtle heart.

Per raggiungere il centro, una volta usciti dall'hotel, i nostri referenti hanno semplicemente attraversato la strada. Poi hanno dovuto salire le scale mobili e quindi, ammirare lo splendido Sole con i suoi venticelli sul pavimento della salita Pellini.

 

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Figura 5 Il Sole delle scale mobili Pellini, Autore foto Turtle heart

Il 20 luglio alle ore 20 erano a Piazza Grimana: Lucia Bellizia e consorte, Grazia Bordoni, Paolo Crimaldi, Deborah Houlding, Maria Grazia La Rosa, Lianella Livaldi Laun, Tania Daniels, Patrizia Nava e consorte, Turtle Heart, Silvia Santi e Dante Valente.

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Figura 6 Piazza Grimana, esterno Università per stranieri, Autore Turtle Heart.

Dopo essersi scambiati i saluti, si sono rilassati con un drink presso un bar tipico dei luoghi.

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Figura 7 Un tipico bar studentesco di Piazza Grimana, Autore Turtle Heart

Dopo un po’, si sono recati presso la terrazza del POST (Perugia Officina della scienza e della tecnologia) in Piazza del Melo, dove hanno incontrato me, Mariolina Neola assistente in sala e Lucia Gangheri segretaria di Jayavidya. Nell’attesa del banchetto, abbiamo trascorso un po’ di tempo a chiacchierare allegramente. Sì, ci è scappato anche qualche sano gossip. Pechè no? Il pettegolezzo benefico è cosa sana e mantiene allegri!

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Figura 8 Autore Turtle heart.

In terrazza stava per svolgersi  una serata rinascimentale riservata a pochi ospiti d’onore, tra cui tutti i referenti del Convegno. La lunga tavola imbandita e decorata con i limoni di Sorrento appariva molto invitante, seppure ancora vuota. Qua e là si aggiravano persone in costume d'epoca.

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Dopo aver visitato le sale interne del Post e ammirato le nuovissime tecnologie scientifiche, siamo stati invitati ad accomodarci ai tavoli. Ci è stato spiegato che la serata era stata organizzata per celebrare la cultura artistica rinascimentale.

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L’intento degli organizzatori era ricostruire la vita delle corti, in un’esperienza di living history. Brani strumentali, intermezzi vocali, balli di corte in un contesto teatralizzato, hanno accompagnato la cena curata dall’osteria La Lumera. L’evento celebrava anche la conclusione della mostra “Luca Signorelli - de ingegno et spirto pelegrino” organizzato dalla Regione Umbria.

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Così, degustando squisite preparazioni gastronomiche, tutti hanno potuto assistere all'intrattenimento musicale e teatrale.

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Figura 12 Le danze, Autore Turtle Heart.

Come giustamente evidenziato da Grazia Bordoni (oltre che astrologa di fama, anche raffinatissima cuoca), il “menu era eccellente e la cucina eccezionale”. A me è piaciuto moltissimo il dolce.

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Figura 13 Autore Turtle Heart.

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Figura 14 Il guitto che interagiva con i commensali, Autore Turtle Heart

Vi è stata anche una commedia rinascimentale cui hanno partecipato, come improvvisatori, alcuni degli invitati nelle parti del leone, della luna e del muro.

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Figura 15, Autrice Grazia Bordoni

La serata è terminata con un allegro girotondo su musiche dell'epoca. Abbiamo cercato di apprendere qualche passo di danza.

Con l'invito a questo evento, ho voluto coccolare le relatrici e i relatori, offrendo loro un'accoglienza vagamente principesca; ovviamente, con l'aiuto della Regione Umbria che aveva organizzato la festa. Secondo la migliore tradizione Jayavidya, è un piacere immenso offrire alle relatrici e ai relatori quanto di meglio possa esserci. Mi auguro anche per il futuro di avere l'opportunità di organizzare sempre al meglio, così da rendere gradevole il loro soggiorno durante i giorni del Convegno.

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Figura 17Autore Turtle Heart

Infine, ognuno è andato a riposarsi nei luoghi preposti.

Per questa edizione, vista la riserva strettissima dei posti, abbiamo potuto garantire l'evento rinascimentale solo ai referenti e a poche altre persone. Speriamo per gli anni a venire di garantire una simile festa a tutti i partecipanti.

 

PRIMO GIORNO DEL CONVEGNO– SABATO 21 LUGLIO 2012

L’indomani, l’appuntamento era in piazza nei pressi della Fontana Maggiore. Piano piano, è iniziata l'ascesa per raggiungere le maestose volte della Sala dei Notari, all'interno del magnifico Palazzo dei Priori. Ad essere sincera, io ho preferito l'ascensore interno.

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Figura 18, accanto alla fontana astrologica, Grazia, Gianni eDaniela Di Menna. Autricedella foto, Grazia Bordoni.

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Figura 19, ai piedi della scala del Palazzo, Grazia, Paola e Roberta, autrice foto Grazia Bordoni.

Il sabato mattina, alle 9,12 si sono aperti i lavori del Convegno con la registrazione dei partecipanti. Al desk sovrintendevano: Adriana Lumini, Paola Marras e Mariolina Neola. Con dedizione disinteressata e animate da passione sincera, le tre assistenti del Convegno hanno distribuito gli Atti e le cartelline, contribuendo a rendere più calorosa e attiva l’accoglienza, anche grazie ai loro splendidi sorrisi.

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Figura 20, Adriana Lumini, Mariolina Neola e Paola Marras al desk. Autrice Lucia Gangheri.

Come sempre, erano presenti la nostra Chiara Capone e suo marito con i libri delle Edizioni Librarie Federico Capone, tra cui gli ultimissimi testi pubblicati.

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Figura 21, Rdizioni librarie Federico Capone,  autrice Chiara Capone

La presenza di questa Casa editrice è una garanzia per ogni Convegno che si rispetti.

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Causa ritardo di alcune persone, con un leggero differimento sul tempo programmato, Turtle Heart ha celebrato la cerimonia sacra "Alla ricerca della vita". il rito di purificazione e di apertura del cuore a favore di tutti i presenti con il tocco della piuma d'aquila e con i suoni della campana tibetana donatagli dal Dalai Lama, ha lasciato emergere dense emozioni che hanno reso l’aria rarefatta.

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Figura 23 Foto di Lucia Gangheri. - Figura 24 Foto di Lucia Gangheri.

I suoni e i canti alle quattro direzioni celesti hanno celebrato nella realtà del qui ed ora la sacralità che unisce il cielo e la terra.  Non abbiamo fotografato la cerimonia perché le regole delle tradizioni indiane d’America vietano le riprese. Per fortuna, tutte le persone presenti erano pienamente coinvolte, perciò nessuno ha usato la macchina fotografica.

Alla fine della cerimonia, ognuno si è messo a sedere sulle sedie azzurre della sala. Gli iscritti presenti erano settanta, esclusi i relatori. Certo in una sala così grande, la compattezza si perdeva un po', ma il vantaggio è stato lo spazio necessario per accogliere tutti in modo agevole.

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Figura 25 Ala destra con i convenuti, autrice Lucia Gangheri.

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Figura 25 Ala destra con i convenuti, autrice Lucia Gangheri

Da ambedue le file, presiedeva un pubblico attento, competente e sensibile, proveniente anche dalle regioni più lontane. Il pubblico convenuto ha mostrato di gradire molto la manifestazione.

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Figura 27 Centro sala con Maria Grazia La Rosa, autrice Grazia Bordoni.

I convenuti hanno partecipato all’evento, esprimendo entusiasmo, sensibilità, umanità e amore per l'Astrologia in tutte le sue forme.

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Figura 28, Il pubblico, cuore vivo dell'evento, autrice Chiara Capone

In seguito, ho  annunciato la novità che da quest’anno contribuisce a donare prestigio al Convegno: il JAYAVIDYA INTERNATIONAL AWARD che si perpetuerà di anno in anno.

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Il premio è un riconoscimento dell'impegno svolto, come input a implementare gli studi e come testimonianza della ricerca in campo astrologico. Cliccando su questa riga troverete il link con l’intero regolamento.

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Figura 27, Annuncio del premio, autrice Grazia Bordoni - Figura 28 Foto di Chiara Capone

Il premio è stato conferito a due esponenti del mondo astrologico (come da regolamento, una deve essere donna e l’altro uomo, di cui una/o italiana/o e una/o straniera/o). Quest’anno i prescelti sono stati Deborah Houlding e Dante Valente che come da regolamento, proporranno ognuno due candidati per l’assegnazione del prossimo anno. Sarà, infine, sorteggiata una persona tra i partecipanti al convegno che proporrà un ultima/o candidata/o, uomo o donna, attenendosi al regolamento per la scelta.

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Figura 29 Foto di Lucia Gangheri

Ho avuto il piacere e l’onore di consegnare a Deborah Houlding a al presidente Dante Valente la medaglia con il logo dell’Associazione Jayavidya: la Dea Sapneshvari disegnata anni or sono dall’artista Ersilia Gala con i miei suggerimenti iconografici, secondo il canone tantrico. La medaglia è stata realizzata e personalizzata con la pietra del Segno da Antonio Coppola su di una piastra d’argento. Sul retro è stato inciso il nome dei premiati, l’anno della premiazione e la sigla dell’Associazione Culturale Jayavidya.

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                                                                                           Figura 30 Foto di Meskalila Nunzia Coppola

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Figura 31 Foto di Lucia Gangheri.

Terminata la premiazione, si sono alternati al microfono relatori italiani e stranieri di riconosciuta esperienza e di rigorosa preparazione.

 

                                                                                                                                                GLI INTERVENTI

NON INTENDO DARE UN GIUDIZIO PER OGNI RELATORE E PREFERISCO AGGIUNGERE SEMPLICEMENTE L'ABSTRACT.

OGNUNO HA DATO IL MEGLIO, FACENDO ONORE ALLA PROPRIA SCUOLA DI PROVENIENZA E CON LIMPIDA COERENZA.

TUTTE LE RELATRICI E TUTTI I RELATORI HANNO OFFERTO UN CONTRIBUTO DI ALTISSIMO VALORE

 

Ha iniziato Dante Valente con “L’indice ciclico planetario individuale, applicazione a livello soggettivo di un principio cosmico”.

ABSTRACT

Il metodo introdotto da Barbault per gli eventi mondiali (minima vicinanza planetaria collegata a eventi negativi e viceversa) è stato applicato ai singoli individui, calcolando in questo caso la differenza in longitudine tra pianeti natali e quelli in transito il giorno del compleanno, e distinguendo in questa prima fase d’indagine i pianeti veloci da quelli lenti. I risultati preliminari sembrano incoraggianti e meritevoli di ulteriori approfondimenti.

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Figura 32 Foto di Lucia Gangheri

La seconda relatrice è stata Deborah Houlding con “Il sogno del califfo”,

ABSTRACT

Riflessioni sui fondamenti astrologici di Baghdad, sul Tema della sua fondazione in seguito al sogno del califfo e sulla trasmissione dei tesori astrologici lungo il cammino e le tappe tra Persia, Alessandria, Arabia ed Europa. Deborah ha completato la preparazione di questa relazione la notte stessa del Convegno.

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Figura 33, Deborah Houlding tradotta da Meskalila Nunzia Coppola,  autrice Lucia Gangheri.

Ad un certo punto della mattinata, è intervenuta anche la RAI con un  paio d’interviste e un interessante servizio.

Al sedicesimo minuto di questo link potrete vedere in che modo Rai 3 nell’edizione delle 19:30 ha dato risalto al Convegno Internazionale di Astrologia, evento che ormai fa parte del bagaglio culturale di Perugia:

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-83cafe6d-1899-40f2-b034-51ed7fb4ba84.html

Terminata la prima parte del Convegno, ognuno è andato a rifocillarsi.

I lavori sono ripresi alle ore 15.

 

Ha dato inizio alla seconda parte Rosella Poldi, con “Lisa Morpurgo, il sogno e il sacro”.

ABSTRACT

Lisa Morpurgo è nota per aver dato alla sua interpretazione dell'astrologia un taglio razionale, utilizzando un metodo d'indagine rigoroso. Eppure, insieme alla precisione geometrica con cui ha ricostruito le sedi e le esaltazioni dei pianeti, nei suoi scritti emerge la rilevanza dei messaggi dei sogni, l'importanza del numero, la concezione del tempo circolare e l'idea che l'astrologia sia un codice ancora misterioso, forse dono di un'altra civiltà, ma alla base di tutti i meccanismi di vita. La relazione è stata scritta con Monica Amarillis Rossi.

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Figura 34, Rosella Poldi, autrice Chiara capone

La seconda relatrice del pomeriggio è stata Lianella Livaldi Laun con “Il progetto dell’anima”

ABSTRACT

Il TN svela il progetto spirituale da realizzare nel corso dell'esistenza. L'ambiente in cui si nasce, i familiari e le persone circostanti corrispondono alle esigenze della propria anima e creano le condizioni per l'evoluzione personale. Karma e carattere sono due facce della stessa medaglia. La Carta del cielo può essere vissuta in modo attivo, adeguandosi alle tematiche in essa contenute e facendo uso del libero arbitrio. L'oroscopo, come progetto dell’anima, mette a fuoco i cardini esistenziali con cui l’individuo si confronterà per riconoscersi, evolvere e acquisire il senso della crescita interiore.

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Figura 35, Lianella Livaldi Laun, autrice Chiara Capone

Ha concluso Paolo Crimaldi con “ I transiti di Saturno e Chirone: le prove che rendono saggi e aiutano a scoprire il sacro che è in noi”.

ABSTRACT

Nel corso della vita ci sono momenti, segnati dai transiti di Saturno e Chirone, che chiedono attraverso il sacrificio di una parte di sé, o di ciò che è attorno, una riflessione profonda e una prova di forza, coraggio e determinazione al fine di far accedere ad una nuova dimensione esistenziale, dapprima psicologica e in seguito spirituale: è questo il percorso a cui la persona creativa è chiamata ad affrontare in modo cosciente e responsabile.

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Figura 36 Paolo Crimaldi, autrice Chiara Capone

La prima serata è terminata con un dibattito tra pubblico e relatori della giornata.

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Figura 37, dibattito con il pubblico, autrice Chiara Capone

 

SERATA DI GALA DEL 21 LUGLIO Al RISTORANTE IRIS

CENA DALL’ANTICA PERSIA CON DANZA DEL VENTRE

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Figura 38, danzatrice del ventre Benedetta, autrice Lucia Gangheri

Parte del Convegno sono stati anche i piacevoli momenti conviviali, durante la cena presso il Ristorante Iris che ha riservato l'intera struttura alle anime buongustaie del convegno.

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Ecco come il cuoco descrive le sue pietanze:

"La grande terra di Persia era conosciuta ed esaltata per il suo cielo illuminato dalla Luna e dalle stelle, per le sue pietre preziose, per la magia delle danze e della musica, ma anche per la grande varietà gastronomica; così raccontavano i viaggiatori che tornavano dall’antica mezzaluna fertile.

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Figura 39, la danza di Benedetta, autrice Lucia Gangheri

Con i seguenti cibi l’imperatore Dario, già prima di Serse, stupiva i viandanti che capitavano in terra persiana:

  • Shami con Bandengian Ghasemio detto anche Mirza Ghasemi

Era il primo piatto del pranzo con cui l’imperatore Serse rifocillava le membra per prepararsi alle arti, alle scienze, alle letture celesti, allo svago e alla tregua. Il piatto in cui erano equilibrate calorie e proteine, comprendeva polpette di carne e patate, melanzane e spezie.

  • Zereshk Polò

Seguiva un piatto a base di pollo, zafferano e chicchi di Berberis, servito su un letto di riso Basmati.

  • Chelo Khoreshte Bandengian

Si aggiungeva poi lo spezzatino di tenerissima carne in salsa di melanzane, accompagnato da yogurt, riso Basmati e sottaceti.

  • Chai bollente

 Mentre continuavano le danze, la cena era completata da una particolare miscela di the rigorosamente persiano, accompagnato dalla tipica pasticceria orientale".

 

In questa serata stellare, i relatori e il pubblico si sono ritrovati per una serata di allegra convivialità. Tra la degustazione delle deliziose pietanze su descritte, si sono alternate la pioggia improvvisa, i tuoni potenti e la danza del ventre.

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Tra una portata  e l'altra, lo spettacolo di danza del ventre con la danzatrice Benedetta ha veramente avuto il meritato successo.

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Ad un certo punto, Benedetta ha coinvolto anche il pubblico. Dante Valente ha gioiosamente condiviso la danza, senza alcuna esitazione.

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Figura 40, Dante Valente e la danzatrice del ventre, autrice Chiara Capone

 

Sì, il nostro PresiDante si è rivelato un incredibile ballerino.

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Così come altre splendide persone del pubblico, invitate di volta in volta dalla ballerina.

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La serata è terminata in bellezza: tutti erano soddisfatti, ha smesso di piovere e il cielo oscuro è ritornato terso e privo di nuvole. Così, abbiamo potuto “riveder le stelle”.

 

SECONDO GIORNO DEL CONVEGNO– DOMENICA 22 LUGLIO 2012

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Figura 41, Meskalila Nunzia Coppola apre i lavori, autrice Lucia Gangheri

La prima relatrice è stata Lucia Bellizia con Perì toû idíou daímonos,

ABSTRACT

Una disamina dei diversi approcci - filosofico, astrologico, teurgico - del mondo greco antico sul tema del demone personale, e cioè di quell'entità o pianeta che regge il destino del singolo essere umano.

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                                                                                                                                                                                 Autrice Foto: Lucia Bellizia

E dunque l'uomo, mediante lo studio del moto degli astri, può conoscere cosa essi hanno serbato per lui ... o è necessario ricorrere alla teurgia per entrare in contatto con il proprio daímon?

 

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Figura 42, Lucia Bellizia, autrice Chiara capone.

Il secondo intervento è stato il mio con Graha, Upaya e Mahāvidyā: pianeti, rimedi sacri e Dee protettrici.

ABSTRACT

Nella tradizione tantrica, esistono pratiche adeguate a ogni tipo di situazione e a qualsiasi tipologia umana.

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In Astrologia karmica di matrice tantrica, grande importanza è attribuita ai rimedi astrologici: pietre, metalli, colori, regimi alimentari, bacche sacre, lavacri ed erbe, ma anche forme particolari di meditazione.  Per chi ama la pratica spirituale, i rimedi per eccellenza son speciali forme rituali, tra cui il culto delle Dasha Mahāvidyā, dieci potenti Dee la cui bellezza è chiara luce che irradia i pianeti.

 

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Conoscere la loro bellezza, trascenderne le apparenze a volte terrificanti, significa immergersi nella percezione interiore dell’Universo, attraversando con un solo sguardo tutte le direzioni celesti e terrene.

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Figura 43, Meskalila Nunzia Coppola, autrice Chiara Capone

La mattinata è stata chiusa da Deborah Houlding tradotta da Francesca Furino con “La domanda segreta di Lilly”.

ABSTRACT

La carta oraria di William Lilly sull’opportunità di comprare la casa del “Signor B” è un raro esempio di domanda personale. Il simbolismo di questo grafico rivela la visione drammatica di quello che stava accadendo nella mente di Lilly, quando la domanda fu posta, periodo per lui di cambiamenti radicali.

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Figura 45, Deborak Houlding e Francesca Furino, autrice Lucia Gangheri..

Questa carta oraria documenta ed esplora la biografia di ciò che stava esattamente accadendo in quel periodo nella vita di Lilly. Avvicinandoci a questo grafico, attraverso varie prospettive, vediamo la fiducia e l’eleganza di un maestro astrologo al lavoro, ma anche le paure interne e le insicurezze emotive di un giovane che osava trascendere le aspettative della sua condizione sociale.

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Figura 46, Deborah Houlding con la traduttrice Francesca Furino, autrice Chiara Xapone.

Dopo la pausa pranzo, i lavori sono stati ripresi con l’intervento di Tania Daniels: Il giardino del Cielo.

ABSTRACT

Il Picatrix è uno dei più famosi trattati sull’astrologia alchemica e solo recentemente è stato tradotto in una lingua moderna.

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Figura 47, Tania Daniels, autrice Lucia Gangheri

Tra le innumerevoli trattazioni, emergono: il ruolo delle immagini con i principi dell’elezione per la loro elaborazione, l’uso dei decani e delle mansioni lunari con esempi tratti dall’agricoltura. Questi argomenti cari ai maestri del passato e ancora oggi validissimi, indicano come lo spirito della natura generi tangibilmente la materia.

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Figura 48, Tania Daniels, autrice Lucia Gangheri

Il secondo intervento è stato curato da Lucia Gangheri /segretaria dell'Associazione Culturale Jayavidya) con Mithra, il Sole e la ricerca della luce.

ABSTRACT

Il mito di Mithra, l’eroe che per volere del dio della luce uccise il toro, affascina l’umanità sin dai tempi remoti.

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Attraverso la sua articolata iconografia, si evince un culto misterioso che focalizzava la luce delle sfere e i raggi delle dimensioni celesti.

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Figura 50, Lucia Gangheri

E infine, la chiusura magistrale è stata affidata a Turtle Heart con  “La porta del cielo è aperta: la fasi lunari, i gradi planetari e le ombre di Saturno nelle cerimonie sacre amerindiane”.

ABSTRACT

Nella cultura degli Ojibwe vi sono molti rituali per guidare le persone verso la consapevolezza del grande cerchio che abbraccia la natura, così come i cicli della notte e del giorno. 

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La cerimonia Indo-americana è un’esperienza di comunicazione e ascolto con Madre Terra,  grazie ai canti sacri e ai suoni che arrivano sino alla porta del cielo. “Aprire le porte del cielo” è un’antichissima cerimonia sacra per raccogliere l’energia celeste e terrena, assorbendola nel proprio corpo.

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Turtle Heart usa i gradi planetari, le fasi lunari, la dominanza dei Quattro Elementi e le ombre di Saturno per guidare la gente durante la cerimonia sacra detta “Cerimonia di Purificazione”.

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Figura 51, Turtle heart tradotto da Meskalila Nunzia Coppola, autrice Lucia Gangheri

Focalizzando questi fattori astrologici, egli sceglie il percorso più idoneo per i partecipanti, così da permettere un’esperienza personale e individualizzata, livelli più congeniali alla propria evoluzione e lo  schiudersi di maggiori possibilità per ognuno. 

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Figura 52, Trutle Heart tradotto da Meskalila Nunzia Coppola, autrice Lucia Gangheri

Il Convegno si è concluso con la soddisfazione massima di tutti i partecipanti.

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Figura 53çucia Bellizia, Meskalila; Deborah Hpulding, Turtle Heart, autrice Lucia Gangheri.

RINGRAZIAMENTI

La mia gratitudine giunga alle relatrici e ai relatori che hanno offerto un contributo di elevatissimo valore. Mi dispiace molto che non vi sia una foto con l'intero gruppo.

Ringrazio il C.I.D.A. che da sempre sponsorizza questo Convegno, a scatola chiusa e senza chiedere altro, se non l'impegno a diffondere l'Astrologia di qualità.

Ringrazio il Comune di Perugia e in particolare la dottoressa Raffaella Zampino.

Ringraziamenti giungano anche a Lucia Gangheri, segretaria dell'Associazione Culturale Jayavidya.

Giunga la mia gratitudine al preziosissimo gruppo impegnato al desk: Adriana Lumini, Paola Marras e Mariolina Neola.

Ringrazio l'Edizione libraria Capone che è sempre un valore aggiunto ad ogni convegno.

Infinite grazie al meraviglioso pubblico che ha accettato di essere il cuore pulsante di questo magnifico evento: settanta anime vibranti con la mente aperta e ricettiva.

Quanto a me, ho condiviso con gioia e generosità le mie energie e se qualcosa mi è sfuggito, chiediamo venia.

Non accetto critiche ai relatori perchè ritengo che siano stati magnifici, anche se ciascuna persona del pubblico può aver preferito l'uno piuttosto che l'altro, com'è naturale che sia. In ogni modo, i commenti giunti a noi sono stati entusiasti.

Accetto volentieri suggerimenti per migliorare l'organizzazione. L'eventuale segnalazione di pecche a tale riguardo sarà un'occasione per migliorare, distribuire e armonizzare nel modo giusto le risorse del prossimo convegno.

Ho potuto elaborare queste cronache, grazie alle foto fornitemi da: Lucia Bellizia, Grazia Bordoni, Chiara Capone, Lucia Gangheri e Turtle Heart.

 

                                                                                   GRAZIE E ARRIVEDERCI

                                                                              MESKALILA NUNZIA COPPOLA

 

 

Info: Tel: 3383018220
associazionejayavidya@gmail.com
www.cida.net
www.jayavidya.org